L'Artigianato tipico

ARTI ANTICHE, ATTUALI ANCORA OGGI
L’innata abilità artigianale delle genti della Montagna e della Pedemontana si è espressa nei secoli attraverso la capacità di dare forma al legno, alla pietra, al metallo, alla creta. Sono elementi della difficile vita di ogni giorno, che hanno garantito per millenni la sopravvivenza e un certo benessere.
Nell’intero arco montano e nelle sue propaggini la pietra consente la costruzione delle abitazioni, delle stalle, dei muri di sostegno alla pendenze franose, delle strade. E poi diventa arte, attraverso le sculture, gli oggetti simbolo della religione, gli strumenti domestici, i segni del servizio pubblico.
Anche il legno viene modellato: dapprima nelle forme degli oggetti utili per la casa, quindi per l’edilizia e per tutti gli altri lavori agricoli e artigianali. Così, a Claut, Cimolais, Erto e Casso, Tramonti, i “sedonèri” costruiscono posate e altri utensili domestici destinati al mercato italiano ed estero, mentre ovunque si producono calzature povere ed essenziali, strumenti semplici e indispensabili come l’umile rastrello per radunare il fieno nei prati, le slitte, i carri, i telai, i gentili arcolai, gli umili torni a pedale per produrre vasi, grolle, fregi e altri oggetti artistici,. E poi le sculture in legno per le rappresentazioni dei simboli religiosi e delle fiabe antiche. Con un altro legno speciale, il vimini, si producono le gerle, indispensabili per il trasporto di merci di ogni genere lungo terreni impervi, tra sentieri e rocce, fino alla pianura.
Una parte consistente viene riservata al metallo, perché dalla sua lavorazione deriva l’aspetto più moderno del progresso, costituito da utensili domestici e da lavoro, armi bianche (spade, lance, elmi, corazze), macchine sempre più elaborate, attrezzi dei boscaioli e dei segantini.
Infine non si può dimenticare altre espressioni dell’ingegno delle nostre genti: le calzature di pezza (quelle più semplici e quelle eleganti), la produzione di stoffe e tappeti con telai in legno, la ceramica, i ricami, l’impagliatura dei sedili e molto altro ancora.
Tutte queste abilità manuali si sono diffuse nel mondo e spesso hanno fatto la fortuna dei loro protagonisti. Oggi sono rimaste in minima parte, ma continuano a essere parti essenziali dell’economia locale.